Un cliente tempo fa ha stipulato un contratto di affitto di ramo d'azienda con diritto d'opzione per l'acquisto. Diritto da esercitare in qualsiasi momento e comunque entro la scadenza del contratto ed al prezzo conventuo di € 200.000, a cui andranno scomputati i canoni sino ad allora maturati e pagati. Allo scadere del contratto viene esercitato il diritto d'opzione ed i canoni (mensili) sino ad allora pagati ammontano esattamente al prezzo convenuto. L'acquirente sino ad allora ha dedotto fiscalmente i canoni per competenza in ogni esercizio, la relativa iva regolarmente dedotta. Alla stipula della compravendita, quale sarà l'imponibile sul quale determinare l'imposta di registro, catastale ed ipotecaria? Ed in che termini? Inoltre contabilmente come verrà rilevata l'operazione visto che all'acquisizione di ramo d'azienda (porzione immobile, impianti, avviamento) inserite tra le attività non corrisponde alcun debito verso il locatore/venditore in quanto il corrispettivo pattuito è stato totalmente pagato quali canoni di locazione?