chiediamo cortese parere in merito alla situazione di una aps settore cultura di recente costituzione (fine 2020).
l’associazione, costituitasi ai sensi del d.lgs. 117/2017, nel rispetto della normativa enti terzo settore, ha presentato domanda di iscrizione al registro regionale aps d.lgs. 117/2017 - l.r. 27/2001, art. 43, e ha inviato modello eas optando per la scelta di aderire al regime 398/91 (con relativa pratica siae).
l’attività iniziale, ridotta causa covid, è stata essenzialmente rivolta alla programmazione futura e all’acquisizione di risorse necessarie all’avvio dell’attività; per questo sono state fatturate delle cifre in acconto legate a future sponsorizzazioni, a fronte di entrate da attività istituzionale praticamente azzerate.
chiediamo chiarimenti su quali siano le norme fiscali e contabili da applicare in attesa di entrata in vigore delle nuove disposizioni enti del terzo settore e di effettiva operatività del runts, in particolare se la normativa che riguarda i regimi forfetari previsti per gli enti del terzo settore sia immediatamente applicabile e/o più opportuna rispetto al regime 398/91.
ringraziamo e salutiamo cordialmente.