Buongiorno,
si pone la casistica di una autofficina (costituita in forma di sas) che effettua manutenzione e riparazione di autoveicoli (codice ateco 45.20.1) che ha attivo anche il codice relativo al commercio all'ingrosso e al dettaglio di autovetture e autoveicoli leggeri (codice ateco 45.11.01).
L'azienda effettua acquisti di auto usate da privati e rivende tali vetture adottando il regime del margine globale. La fatturazione attiva è elettronica. Posto che tutti gli adempimenti sono posti in essere tra cui l'indicazione in dichiarazione iva dell'ammontare degli acquisti complessivi di beni usati, si pone il seguente quesito:
Poichè la direzione intrapresa da Agenzia (attualmente in fase sperimentale e sottoforma di bozze) è quella della dichiarazione iva precompilata con tutti gli altri adempimenti annessi quali liquidazioni periodiche, registri iva ed F24, ci si chiede se ai fini di comunicare tempestivamente ad Agenzia tutti gli acquisti del margine globale (che di fatto avvengono tramite passaggi presso agenzie di pratiche auto trattandosi di acquisti da privati cittadini ed al momento comunicati solo in sede di liquidazioni periodiche e dichiarazione iva) si debba procedere all'emissione di autofattura elettronica ogni qualvolta si verifichi un acquisto da privato. L'agenzia altrimenti non sarebbe in grado di identificare in alcun modo l'eventuale margine su cui conteggiare l'iva dovuta a meno che non si proceda ogni volta ad integrare le bozze proposte.
In attesa di riscontro
Cordiali Saluti