Buonasera,
imprenditore individuale (attività esercitata casavacanze, codice ateco 552051) dal 2021 aderisce al regime forfettario.
Già dal 2020 trasmette i corrispettivi telematicamente, si chiede se dal 2021, diventando forfettario, debba applicare l'imposta di bollo virtuale di 2 euro per ogni operazione superiore a 77,47 euro.
Al momento sembra che non vi sia la possibilità di prevedere nel misuratore fiscale l'inserimento del bollo virtuale per le operazioni superiori a 77,47.
I corrispettivi trasmessi telematicamente dal misuratore riporteranno per le prestazioni di servizio il codice N2.2 – Operazioni non soggette – altri casi, mentre per il bollo eventuale di 2 euro il codice N1 – operazioni escluse da IVA ex art. 15, D.P.R. n. 633/1972, ma senza segnalare la presenza del "bollo virtuale" come invece accade per le fatture elettroniche emesse senza iva.
Come soluzione operativa si potrebbe conteggiare manualmente l'imposta di bollo dovuta, anche se non presente nel sito fatture e corrispettivi l'indicazione del bollo virtuale, e versarla con modello F24 alle scadenze previste per il pagamento dell'imposta di bollo relativa alle fatture elettroniche/ documenti elettronici emessi senza applicazione dell’IVA.
E' corretta la soluzione prospettata?
Cordialmente