Una SRL è proprietaria di un capannone industriale iscritto a bilancio per un valore di 50.000 euro (non rivalutato e del valore di mercato di circa 1.000.000). A seguito di una pesante grandinata il tetto del capannone, in eternit, ha riportato danni tali da dover prevedere alla bonifica, allo smaltimento e al rifacimento del tetto.
Complessivamente sono stati spesi 150.000 euro dei quali 140.000 rimborsati dall'assicurazione.
Si chiede quale sia il corretto trattamento contabile/fiscale della spese sostenuta e del rimborso ricevuto, dal momento che il tetto ha un valore che di sicuro prolungherà la vita del cespite.
Considerarla una manutenzione straordinaria che non impatta nel cespite? Portare a cespite la differenza effettivamente sostenuta capitalizzando il costo? Con ammoramento sulla stima residua dei 30 anni, sapendo che non sono passati 20 oppure prolungando la vita utile di altri 30?