Quesiti16/09/2022riduzione termini di accertamentoBuongiorno, Ai fini della riduzione di cui all'oggetto qualora un medico dentista, al quale è vietata la fatturazione elettronica per le prestazioni sanitarie nei confronti dei privati, effettui incassi e pagamenti in contanti di importo inferiore ad euro 500,00, gode della riduzione dei termini di 2 anni ai fini degli accertamenti fiscali Cordiali saluti. Si evidenzia che il disposto normativo citato, art. 3, fa espresso riferimento ai soggetti art. 1 medesimo decreto nel quale si fa riferimento alla fatturazione elettronica.
Quesiti29/04/2022TRASMISSIONE CORRISPETTIVI TELEMATICIBuongiorno, abbiamo il caso di un nostro cliente che ha l'attività di Bar e Minimercato, il giorno 20/02/2022 si è dimenticato di effettuare la chiusura giornaliera del registratore di cassa non inviando quindi allo sdi i corrispettivi, il giorno successivo, alla chiusura della giornata ha inviato allo Sdi sia i corrispettivi del 20/02 che del 21/02.Quindi il 21/02/2022 ha inviato l'importo totale delle due giornate. Come deve rimediare all'errore Deve fare una rettifica allo Sdi versando una sanzione, o basta imputare in contabilità i corrispettivi nelle giornate corrette Resto in attesa di un vostro cordiale riscontro.
Quesiti19/04/2021INVIO CORRISPETTIVI TELEMATICI CON ANOMALIEBuongiorno, vorremmo porle il seguente quesito: Ditta individuale che esercita attività di gastronomia con vendita anche di bibite e vino sfuso ha adottato, al momento dell’inizio attività nel 2019, per la determinazione dell’IVA a debito con il metodo della ventilazione. Nel 2020, al momento dell’installazione del nuovo Registratore Telematico, erroneamente è stata impostata la suddivisione degli incassi per aliquota 10 e 22 e con questa metodologia sono stati effettuati gli invii giornalieri all’Agenzia delle Entrate mentre la liquidazione dell’IVA è stata effettuata applicando la ventilazione sul totale degli incassi.
Quesiti23/10/2020Cambio stato registratore telematicoBuongiorno, una società ha due attività per le quali hanno adottato due registratori telematici dedicati, una delle due attività verra sospesa per un certo periodo con comunicazione alla cameria di commercio, per l' agenzia dell' entrate non è prevista in questo caso nessuna comunicazione. La nostra domanda è questa: per l' attività che verrà sospesa è necessario cambiare lo stato di funzionamento del registratore telematico Abbiamo cercato nelle Faq messe a disposzione dell' agenzia e abbiamo visto la tabella di corrispondenza al cambio di stato, sinceramente non si trova niente di specifico che faccia al nostro caso se non la possibilità di metterlo eventualmente fuori servizio con la motivazione sospensiose dell' attività. in allegato invio faq e tabella messe a disposzione dell' agenzia delle entrate in attesa di un vostro riscontro l' occasione è gradita per porgere cordiali saluti Il Provv. 20/12/2019, che ha aggiornato le specifiche tecniche per la memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi, ha previsto che nel caso di interruzione dell’attività: per chiusura settimanale, ferie, chiusura per eventi eccezionali (es: la pandemia), attività stagionale o qualsiasi altra ipotesi di interruzione della trasmissione (non causata da malfunzionamenti tecnici dell’apparecchio), il Registratore Telematico, alla prima trasmissione successiva ovvero all’ultima trasmissione utile, provvede all’elaborazione e all’invio di un unico file contenente la totalità dei dati (ad importo zero) relativi al periodo di interruzione, per i quali l’esercente non ha effettuato l’operazione di chiusura giornaliera.
Quesiti09/10/2020Corrispettivi telematici carburantiGentile Dottore, con la presente per chiedere chiarimenti rispetto agli adempimenti previsti dal nuovo calendario per la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei dati relativi ai corrispettivi giornalieri per di un distributore di carburante che nel 2018 ha erogato complessivamente benzina e gasolio, destinati a essere utilizzati come carburanti per motore, per oltre 1,5 milioni di litri. preciso che si tratta di un gestore non ad elavata automazione, per intendersi, un gestore di carburanti sito in pieno centro urbano con liquidazione periodica IVA trimestrale. Tanto premesso per chiedere i seguenti quesiti: 1) da quale data corre l'adempimento 2) con quale frequenza la trasmissione dei dati dei corrispettivi 3) con quale strumento bisogna inviare i dati dei corrispettivi 4) a quali corrispettivi si riferisce (anche le fatture attive) ed infine, con quali strumenti bisogna inviare i dati dei corrispettivi (rt o altro strumento tipo software dedidcato della compagnia). si ringrazia anticipatamente per la disponibilità In relazione a quanto prospettato si risponde rispettivamente come segue. 1) Considerate le nuove scadenze introdotte dal Provv. 22/04/2020, il primo invio dei dati riferito agli impianti che nel 2018 hanno erogato più di 1,5 mil. di litri che hanno una periodicità trimestrale delle liquidazioni Iva dovranno effettuare il primo invio telematico dei corrispettivi entro il 31/10/2020, con riferimento alle cessioni di carburante del 3 trimestre 2020 (che include il solo mese di settembre, mese da cui va avviata la memorizzazione elettronica dei corrispettivi). 2) I contribuenti con liquidazione periodica dell’Iva trimestrale fanno l’invio dei corrispettivi telematici sempre su base trimestrale, con cadenza trimestrale, entro l’ultimo giorno del mese successivo al trimestre di riferimento (è possibile, comunque, scegliere l’invio mensile). 3) Va effettuato l’invio telematico all’Agenzia delle dogane (non all’SDI), utilizzando l’apposito applicativo disponibile sul sito di tale Agenzia. 4) Per quanto attiene ai dati dei corrispettivi da inviare: ) vanno escluse le fatture (obbligatoriamente elettroniche) emesse nei confronti dei soggetti passivi Iva ) in linea teorica dovrebbero rientrarvi anche le fatture (anch'esse obbligatoriamente in forma elettronica) emesse nei confronti dei privati, anche se ciò è sconsigliato in quanto non è ancora stato risolto il problema dell’apparente duplicazione dell’Iva debito derivante dalle fatture elettroniche, da un lato, e dall'altro dalle risultanze del registro dei corrispettivi telematico (si ricorda che la trasmissione telematica dei corrispettivi sostituisce la tenuta del Registro dei corrispettivi cartaceo).
Quesiti25/08/2020Invio corrispettivi telematiciDottore buongiorno, Un contribuente con obbligo di corrsipettivo telematico dal 01/07/2019, ha scordato di cambiare il vecchio registratore di cassa ed a giugno e luglio 2020 ha battuto normalmente gli scontrini senza però l'invio all'Agenzia delle Entrate. Per il mese id Luglio sono stati inseriti i corrispettivi direttamente a mano nel portale AdE entro fine agosto. per giugno vorremmo inseririli comunque anche se tardivi, potremmo incorrere in sanzioni amministrative In quanto tratatsi di violazione formale e non sostanziale, potremmo applicare l'art. 10 della L. 27/07/2000 n.212 in tema di errari del contribuente, come previsto per le violazioni del 2do semestre 2019 (rsioluzione Agenzia delle Entrate n.6 del 10/02/2020).