Buongiorno,
un cliente ha recentemente acquistato un immobile ad uso magazzino (catastalmente C2) realizzato ante '67. Nell'atto di compravendita è stato specificato che detto magazzino è destinato a pertinenza dell'abitazione adiacente (due subalterni classificati A3) attualmente privi di garage.
Il cliente ora vorrebbe demolire il magazzino appena acquistato, ricostruirlo con ampliamento tramite il Piano Casa Veneto, e realizzare 3 posti auto pertinenziali al fabbricato adiacente in quanto sprovvisto di garage. Inoltre con la volumetria residua vorrebbe realizzare una nuova unità immobiliare con relativo garage. Tengo a precisare che pur essendo un ampliamento si ricade comunque negli "interventi di ristrutturazione edilizia" come da DPR 380/01 art.3 comma 1 lettera "d" recentemente modificato essendo demolizione e ricostruzione:
"d) "interventi di ristrutturazione edilizia", gli interventi rivolti a trasformare gli organismi edilizi mediante un insieme sistematico di opere che possono portare ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente. Tali interventi comprendono il ripristino o la sostituzione di alcuni elementi costitutivi dell'edificio, l’eliminazione, la modifica e l'inserimento di nuovi elementi ed impianti. Nell’ambito degli interventi di ristrutturazione edilizia sono ricompresi altresì gli interventi di demolizione e ricostruzione di edifici esistenti con diversi sagoma, prospetti, sedime e caratteristiche planivolumetriche e tipologiche, con le innovazioni necessarie per l’adeguamento alla normativa antisismica, per l’applicazione della normativa sull’accessibilità, per l’istallazione di impianti tecnologici e per l’efficientamento energetico. L’intervento può prevedere altresì, nei soli casi espressamente previsti dalla legislazione vigente o dagli strumenti urbanistici comunali, incrementi di volumetria anche per promuovere interventi di rigenerazione urbana (...)".
Chiedo:
Grazie