Buonasera,
porgo i seguenti quesiti in merito al contributo a fondo perduto ex art 25 DL Rilancio.
CASO 1
Un professionista ha chiesto l'esonero dalla Cassa previdenza dei dottori commercialisti in quanto ha un contratto di lavoro a tempo indeterminato. E' iscritto dunque alla gestione separata INPS.
In ottica della richiesta del contributo e rifacendoci anche alla circolare RE.FI 114 del 16/06/2020 - esempio 2 - il professionista può richiedere il contributo? è considerato un professionista "con cassa" o "senza cassa".
CASO 2
Dalle istruzioni dell'Agenzia delle Entrate per la richiesta del contributo, è scritto che a titolo esemplificativo e non esaustivo vengono individuate le regioni colpite da calamità naturali per i quali a prescindere si ha il contributo minimo, anche in assenza di riduzione del fatturato.
Per quanto riguarda l'Abruzzo, sono citati i terremoti sia del 26 agosto 2016, del 30/10/2016 e del 18/01/2017.
1) Si deve far riferimento a vostro avviso dunque sia all'allegato 1 che all'allegato 2 dell'elenco dei comuni colpiti dal Sisma, corretto?
2) Se una società con sede operativa in un comune colpito dal sisma ma non ha avuto la riduzione del fatturato, per avere il contributo minimo di 2 mila euro basta flaggare nella domanda l'opzione Soggetto che aveva il domicilio fiscale o la sede operativa nel territorio di comuni colpiti da eventi calamitosi i cui stati di emergenza erano ancora in atto alla data di dichiarazione dello stato di emergenza Covid-19 senza dover indicare i ricavi?
https://www.mise.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/zone-franche-urbane/sisma-centro-italia
Grazie mille