Una società, attività immobiliare di costruzione (non ha mai effettivamente costruito ed ha solo acquistato e dato in locazione per tutti questi anni l'immobile oggetto del quesito), ha un immobile strumentale Ufficio A/10 come bene merce acquistato con IVA nel 1994 ad Euro 152.000,00 e decide di cederlo in esenzione (quale regime naturale) ai sensi dell’art. 10, n.8-ter, DPR 633/1972.
Questa società ha solo questo immobile e nessun credito e debito a parte il debito verso soci per finanziamenti fruttiferi tasso zero e patrimonio netto pari ad Euro 13.491,95.
L’immobile viene venduto a valore di mercato ad Euro 90.000,00 (perizia geometra) in comproprietà ai due soci della srl chiedendo che ai fini della determinazione delle imposte dirette e indirette il valore normale sia determinato in misura pari al valore catastale.
La società ha in essere un finanziamento soci di Euro 118.00,00.
Si può nell’atto di vendita indicare come modalità di pagamento l’utilizzo dei finanziamenti soci?