I supermercati acquistano abitualmente per la loro attività mascherine , guanti e prodotti disinfettanti che poi rivendono.
Una piccola parte di questo materiale viene utilizzato dagli stessi dipendenti per la pulizia delle attrezzature e dei locali del supermercato. Per il materiale utilizzato internamente viene redatta una dichiarazione a firma del legale rappresentante dove viene stilato un elenco dei materiali utilizzati al solo scopo di effettuare lo scarico del magazzino.
A causa dell'emergenza sanitaria il consumo di tali prodotti è notevolmente aumentato sia per l'utilizzo da parte dei dipendenti, che ( e soprattutto) per l'utilizzo da parte dei clienti del negozio. Infatti circa il 60% dei clienti utilizza le mascherine , praticamente tutti (il 100% ) utilizzano i guanti e vi è un notevole consumo dei prodotti igienizzati messi a disposizione dal negozio.
Come può il negozio dimostrare il costo sostenuto visto che tali prodotti vengono acquistati assieme a quelli che sono abitualmente destinati alla vendita?
Anche coloro che hanno annotato puntualmente i prodotti utilizzati, e che hanno poi effettuato dei riordini specifici al fornitore per tali materiali , se li sono visti consegnare insieme all'altra merce ( esempio ordinato 1.000 mascherine come materiale di consumo e 10.000 per la rivendita ,ma è stata fatta unica consegna e unica fattura di 11.000 mascherine, pertanto non riescono a documentare debitamente il costo)
Se emettono una autofattura può essere corretto ( anche se non è una finalità estranea all'azienda) ?
Grazie per una risposta