Buongiorno una società ha nominato un revisore unico a seguito della modifica dell'articolo 2477 del codice civile, comma 3 perchè ne supera i limiti, ora lo società deve procedere a far fare la certificazione per le spese sostenute nel 2019 per la ricerca e sviluppo detta certificazione deve essere fatta esclusivamente dal revisore unico nominato o può essere fatta anche da un revisore esterno? Il dubbio mi viene perchè secondo l'Agenzia delle Entrate (risposta 200/2019) "le società a responsabilità limitata che non si trovino nelle condizioni indicate all'articolo 2477, comma 3, del codice civile sono le sole imprese non tenute al controllo legale dei conti e dovranno adempiere all'apposita certificazione attraverso specifico incarico conferito a un revisore legale dei conti o a una società di revisione iscritti nella sezione A del registro (Dlgs 39/2010). Pertanto, solo tali imprese possono beneficiare del contributo del credito di imposta, pari alle spese sostenute e documentate per l'attività di certificazione contabile, entro il limite massimo di 5.000 euro per ciascun periodo di imposta per il quale si intende fruire dell'agevolazione per attività di ricerca e sviluppo."
Premesso che secondo questa interpretazione dell'Agenzia le spese di certificazione fatte dal revisore in carica non entrano nella agevolazione mentre entrerebbero se non ne avesse l'obbligo la mia domanda è questa: posso far certificare da un revisore esterno i costi anche in presenza di uno nominato non inserendo il compenso nel computo dell'agevolazione?