Quesito su corrispettivi telematici
Per i casi in questione, si faceva riferimento all’art. 1, c4 del DPR 30-12-1999 n. 544 dove veniva affermato che per queste tipologia di attività era ammessa la chiusura oltre la mezzanotte con annotazione dei corrispettivi nella giornata di apertura.
Come comportarsi con la trasmissione telematica dei corrispettivi a partire dal 1.1.2020?
Esempio apertura giornaliera il giorno 31/1/2020 e chiusura effettuata alle ore 2.00 del 01/2/2020, con conseguente trasmissione telematica con data il giorno 1/2/2020
Dalle istruzioni contenute nelle specifiche tecniche – versione 9.0 dicembre 2019 e aggiornamento del 28 gennaio 2020 – al punto 2.7.1 viene chiarito che al fine di una corretta imputazione dei dati corrispettivi e liquidazione iva sarà utile effettuare una prima chiusura entro le ore 24 del giorno di apertura. Tale impostazione non sembra essere un obbligo, ma sembra chiaro che l’annotazione telematica sul portale dell’agenzia entrate e la registrazione contabile riporteranno data 01/2/2020. Nell’eventualità che poi in tale giornata la chiusura venga effettuata entro le ore 24, si avranno due invii telematici riferiti alla stessa giornata. Si chiede il corretto comportamento da tenere
Il nuovo registratore di cassa invia i dati riepilogativi della giornata considerando nei totali anche gli importi degli scontrini non riscossi, senza alcuna distinzione. Così facendo però quando a fine mese il contribuente emette la fattura riepilogativa si trova ad avere un’errata duplicazione di ricavi e iva da pagare.
A ns. avviso tale impostazione del registratore è sbagliata e deve essere corretta dalla ditta fornitrice la macchina anche per quanto scritto nelle specifiche tecniche – versione 9.0 dicembre 2019 e aggiornamento del 28 gennaio 2020 – al punto 2.7.1, in cui è scritto che il registratore deve essere in grado di differenziare il valore dei corrispettivi non riscossi.
È corretta la nostra impostazione?
Riprendendo le specifiche tecniche sopra citate al medesimo punto, è scritto che la macchina deve essere in grado di differenziare l’imputazione dei corrispettivi in base all’attività. E’ corretta la ns. impostazione?
Per le attività con aggi si chiede se la nostra impostazione è corretta
Per i problemi sulla corretta impostazione dei registratori telematici ci scontriamo però con la reticenza delle ditte fornitrici che eludono tale problematica, fornendo la soluzione al cliente di dare incombenza al commercialista di apportare manualmente le necessarie correzioni sul portale dell’agenzia entrate.
Grazie.