Buon giorno.
Cortesemente siamo a sottoporvi un quesito riguardante l’applicabilità della dispensa operazioni esenti ex art. 36 bis DPR 633/72.
In concreto, trattasi di una Scuola di Sci riconosciuta costituita in associazione professionale e composta da associati tutti maestri di sci.
Ai fini IVA trova applicazione l’articolo 10, punto 20) che prevede l’esenzione IVA per le attività di insegnamento svolte da scuole riconosciute, come nel nostro caso.
La Scuola in passato non ha mai utilizzato la dispensa art. 36 bis e ha sempre presentato le dichiarazioni IVA annuali ed ha utilizzato, anche per avere una più agevole gestione amministrativa/contabile, un registratore di cassa per gli incassi delle lezioni di sci effettuate ai propri clienti privati consumatori.
Ha emesso naturalmente anche fatture esenti se richieste all’atto del pagamento.
Ha messo altresì pochissime fatture con IVA.
Ciò sinteticamente premesso, si chiede: se la Scuola Sci, Associazione Professionale, in sede di dichiarazione IVA anno 2019 opta per la dispensa da operazioni esenti (applicabile quindi dal 01.01.2020), risulterebbe esonerata anche dall’utilizzo dello scontrino telematico con l’obbligo di memorizzazione e trasmissione dei corrispettivi (obbligo generalizzato per i soggetti dettaglianti, ecc. ex art. 22/633.72)?
Si ringrazia per l’attenzione/collaborazione.
Un cordiale saluto.