Buonasera,tra il 2000 e il 2017 un nostro nuovo cliente ha ricevuto cartelle esattoriali riferite ad ACCERTAMENTI EFFETTUATI DALL'AGENZIA DELLE ENTRATE per omessa fatturazione di vendita di villette.Gli accertamenti furono impugnati e respinti dalla commissione tributaria. Il suo vecchio commercialista,nonostante abbia ricevuto l'incarico, non gli ha presentato la domanda di saldo e stralcio cartelle, giustificandosi che le stesse non potevano essere oggetto di tale definizione. Da un nostro studio riteniamo che le stesse potevano essere stralciate quindi da un debito di € 400.000,00 al netto di sanzioni ed interessi con il modello isee poteva pagare il 16% quindi € 64.000,00. Il cliente vuole chiedere il risarcimento. La domanda è: secondo voi ho interpretato bene la normativa?