Buongiorno, Una cooperativa ha deliberato ,sulla base del risultato al 31/12/2012 un ristorno ai propri soci (che sono comunque tutti: ditte individuali, società di persone , srl o altre cooperative; non vi sono privati) emettendo una nota di accredito. Normalmente il ristorno era imputato dai soci in diminuzione degli acquisti dell'esercizio a cui si riferiva (in questo caso 2012). Il ristorno veniva poi liquidato con assegno e la cosa si chiudeva li' Quest'anno , una parte del ristorno verrà liquidato come al solito, ma la parte residua sottoscrivendo quote di capitale sociale della cooperativa stessa, e tale operazione risulta essere tassabile solo al momento del realizzo (restituzione) della quota di capitale sottoscritta. Da quanto mi risulta: 1- nulla cambia contabilmente, è sempre una diminuzione degli acquisti 2- Al pagamento effettuo un giroconto per la parte non liquidata dal credito vs. fornitore a partecipazioni 3- Una volta che la partecipazione sarà rimborsata( fra qualche anno) sarà assimilata e quindi tassata come una corresponsione di utili (sul 49,72% del valore, 5% se SRL) 4- Pertanto, nel 2012 Fiscalmente e solo in unico 2013, effettuo una variazione fiscale in diminuzione per il valore delle quote sottoscritte Chiedo se sia corretto questo modo di operare e se tale variazione in diminuzione va inputata in uno specifico rigo di Unico.