Un agente di assicurazione, titolare di una ditta individuale, finisce nel 2006, il suo mandato con l' Agenzia Generale SAI e riapre lo stesso in società con il figlio.
Questa società versa all'Agenzia Generale Sai, come rivalsa indennizzo provvigioni (una specie di avviamento per il portafoglio clienti) la somma di euro 343.395,82 compresa di interessi poichè viene pagata ratealmente in 12 anni.
Contabilmente abbiamo imputato detto importo ad un conto acceso ai costi pluriennali (al punto 4 concessioni ind. bilanco cee) e riscontato gli interessi passivi non di competenza.
Nel 2014 la società cessa il mandato con la società Sai, la quale provvede a redigere un estratto conto finale.
Da questo si desume che viene sospeso il pagamento della rivalsa e che verranno corrisposte delle indennità di liquidazioea soggette a ritenuta d'acconto.
Come procediamo alla chiusura del residuo conto acceso ai costi pluriennali? Viene rilevata una sopravvenienza attiva tassabile?
Inoltre gli importi corrisposti come indennità di fine mandato 100% ex. 34 a.n.a. per un totale di euro 157.000,00 ed un'indennità di mancato preavviso per euro 72.033,44 che vengono liquidati in più trance tra il 2013 ed il 2014 hanno momento impositivo all'atto della maturazione del credito o nel momento della loro liquidazione ?
Grati per la collaborazione, porgiamo cordiali saluti