Pillole Operative 08/09/2025Diritti doganali – Riduzione ed esonero della garanziaL’art. 51 dell’allegato 1 al D.lgs. 141/2024 prevede le seguenti disposizioni: competente ufficio dell'ADM: può autorizzare, su richiesta, la riduzione dell'importo della garanzia o l'esonero dalla garanzia per i diritti doganali per la sola fiscalità nazionale; condizioni e criteri da soddisfare per la concessione dei benefici: sono stabilite con Provv. dell’ADM; concessione dei benefici: può essere revocata, in qualsiasi momento, nel caso sorgano fondati dubbi sulla solvibilità del beneficiario, il quale, entro 5 gg dalla notifica della revoca, deve prestare la prescritta cauzione relativamente alle operazioni in corso.
Pillole Operative 08/09/2025Bonus elettrodomestici – Decreto attuativoLa L. 207/2024 ha previsto la concessione agli utenti finali, per l'anno 2025, di un contributo per l'acquisto di elettrodomestici ad elevata efficienza energetica, individuati con decreto ministeriale e prodotti in uno stabilimento collocato nel territorio dell'UE, con corrispondente smaltimento dell'elettrodomestico sostituito di classe energetica inferiore a quella dell'elettrodomestico di nuovo acquisto. Il fine della misura è sostenere la competitività del sistema produttivo industriale e dei relativi livelli occupazionali e favorire l'incremento dell'efficienza energetica nell'ambito domestico, la riduzione dei consumi tramite la sostituzione dei grandi elettrodomestici ad uso civile e il corretto smaltimento degli apparecchi obsoleti tramite il riciclo.
L’evoluzione della Giurisprudenza 08/09/2025Società di fatto: ai fini tributari l’Agenzia delle entrate ha un onere probatorio molto rigorosoL'accertamento, ai fini fiscali, dell'esistenza di una società di fatto presuppone l'effettiva esistenza di tutti gli elementi costitutivi del vincolo societario - quali l'intenzionale esercizio in comune fra i soci di un'attività commerciale, anche occasionale, a scopo di lucro, ed il conferimento a tal fine dei necessari beni e servizi - che l'Amministrazione è tenuta a provare, anche in via presuntiva, poiché la sola apparenza del vincolo sociale nei confronti dei terzi non costituisce un autonomo titolo della responsabilità fiscale dei soci (nascendo l'obbligazione tributaria ex lege solo al concreto verificarsi del presupposto dell'imposizione), ma è uno dei possibili indici rivelatori della reale esistenza di tale società. Lo ha stabilito la Cassazione con l’ordinanza 23577 del 20 agosto 2025, con cui ha rigettato il ricorso dell’Agenzia delle entrate.