Buongiorno,
un consorzio è stato fatto da delle imprese per effettuare la lottizzazione di un'area artigianale.
Il consorzio ha fatturato ai consorziati le spese per la lottizzazione e da alcuni consorziati vanta crediti per lavori eseguiti ma ancora da incassare.
Ora il consorzio è stato messo in liquidazione e si ha intenzione di cancellarlo entro fine anno.
Il bilancio evidenzia quanto segue:
- nelle attività crediti verso le aziende consorziate per i lavori di lottizzazione per circa 100.000,00
- nel patrimonio netto altre riserve (contributo regionale L.R. 24/11/1981 n.63 per circa 100.000).
Tale contributo è stato concesso al consorzio per la realizzazione del Piano attuativo per insediamenti produttivi di imprese riconosciute artigiane.
Il contributo è stato erogato nell'esercizio 1984 e accreditato al consorzio che deve ancora darlo alle imprese.
Si chiede:
il consorzio deve restituire alle imprese consorziate la riserva (il contributo ricevuto dalla regione), che documento deve emettere?
Le imprese devono assoggettare il contributo ricevuto come reddito imponibile?
Si può, con alcune imprese "compensare", il credito vantato con il debito derivante dalla posizione del contributo, firmando un accordo?
Inoltre alcune imprese artigiane sono cessate.
Se non viene restituito il contributo (perchè le imprese non risultano più in essere) risulta componente tassato in capo al consorzio come soppravvenienza attiva?
grazie