Ho dei dubbi sulla compilazione in questione anche dopo aver letto la Vostra circolare del 2010 su tale argomento- Devo premettere che non è stata adottata la contabilità separata ai fini iva , attività in un piccolo paese (unico negozio esistente del genere) che oltre che avere tabacchi, giornali , lotto , gratta e vinci e ricariche telefoniche ha tutta una serie di articoli assoggettati ad iva ( cartoleria, oggettistica, profumi, giocattoli) comunque con un volume di affari assai limitato-
Per semplicità vi riporto i dati salienti del problema:
Aggi da tabacchi e monopoli 19.241 (escl art 74)
Aggi scede telefoniche e ricariche 2.250 (escl art 74)
Aggi giornali (99.691-80971(acq)) 18.720 (escl art 74)
Libri 3.987 (escl art 74)
Totale escl art 74 44.198
Lotto, latterie, gratta e vinci 5.835 (esenti art 10)
Articoli vari con iva 18.474 iva 3.920
Vi chiedo gentilmente un parere su come esporre tali dati in den. iva - Chiaramente gli importi assoggettati ad iva andranno ne righi VE 22 e VE23 l'importo esente nel VE33 (5.835) e gli importi esclusi non vanno esposti- Il dubbio e quesito è il seguente: al rigo VE 34/6 (OPERAZ. NON SOGGETTE ART. 74 C1 (registr. iva monofase come gen monopolio etc) devo esporre gli importi come da esempio - totale esclusi per 44.198 ?
Se non riporto tale importo al rigo VE34/6 il programma mi calcola un pro-rata (% detrazione del 76%) mentre inserendo tale valore al VE34/6 il pro-rata mi passa al 91% di perc. detrazione _ Quale ipotesi è corretta?