Separazione attività ai fini IVA S.R.L. esercente attività costruzioni edili residenziali. La società ha in corso di costruzione un condominio di circa 50 appartamenti. Nel 2009 la società ha acquistato un appartamento da privati che sembra riesca a venderlo alle seguenti condizioni: - ottobre 2010 caparra di Euro 10.000,00; - Euro 400,00 al mese a titolo di acconto per 24 mesi; - saldo a dicembre 2012. Nel frattempo l'acquirente prenderà possesso di questo immobile tramite un contratto di comodato gratuito per la durata di 12 mesi. Dato che è certo che per l'anno in corso non si effettuerà nessuna vendita, si sosterranno solamente costi per la costruzione, pensavo di esercitare l'opzione ai fini IVA per la separazione delle attività imponibili da quelle esenti. Devo per forza andare a ritroso di 30 giorni o è possibile allungare i tempi es. 01.01.10? Per quanto riguarda i costi promiscui esempio le prestazioni del commercialista dato che l'operazione principale è la costruzione della palazzina li considero IVA totalmente deducibile. E' corretto l'iter che intendo seguire? Grazie. Cordiali saluti.