CONTRIBUENTE MINIMO E DETRAZIONE ABBIGLIAMENTO Volevo porvi due quesiti: 1) Nel 2008 un contribuente professionista avendone i requisiti passa dalla contabilità semplificata al regime dei minimi. Verso la fine del 2008 viene a sapere che per i lavori che sta svolgendo, nel 2009 fatturerà ed incasserà dai 60.000/70.000 euro quindi decide di tornare in semplificata. Sopraggiunge il periodo di crisi ed alla fine si ritrova col aver fatturato meno di 30.000 euro. In questo momento continua a fatturare con IVA. La domanda è questa: nell'unico 2009 il quadro CM era in perdita di 10.731 euro ed aveva un credito per ritenute di 234 euro. Ora non facendo più il quadro CM le ritenute dove vanno riportate? 2) Pur avendo letto poco tempo fa sull'esperto risponde un quesito analogo che aveva dato parere negativo, un agente di commercio mi dice che nel suo contratto c'è scritto che per svolgere il suo lavoro deve essere vestito tassativamente in giacca e cravatta, pertanto vorrebbe portare in detrazione dal reddito i costi per l'abbigliamento (non ho letto il contratto). Chiedo un vostro parere in merito. Cordiali saluti.