Un cliente del ns studio nell'anno 2019 ha emesso delle fatture elettroniche nei confronti di alcune pubbliche amministrazioni, due di queste risultano come da ricevuta dello sdi: Consegnate - rifiutate dalla P.A..
Dopo aver ricevuto l'esito di rifiuto da parte delle pubbliche amministrazioni il ns cliente invece di sistemare le fatture e rinviarle con lo stesso numero e la stessa data ha proceduto ad emettere due nuove fatture con numerazione e data successiva alle fatture rifiutate e ad inviarle allo sdi, quindi nel portale fatture e corrispettivi dell'agenzia delle entrate ritroviamo sia le fatture rifiutate che le nuove fatture tutte con lo stato di "fatture consegnate", poichè la fattura consegnata dallo sdi si considera a tutti gli effetti emessa abbiamo chiesto al ns cliente di contattare la pubblica amministrazione per capire se si puo' procedere con l'emissione di note credito per lo storno totale delle fatture rifiutate, ma la pubblica amministrazione ha riferito che: le fatture rifiutate loro non le scaricano dal portale e pertanto per loro sono inesistenti, quindi non ne tengono conto.
Avendo ricevuto questa risposta dalla pubblica amministrazione si chiede di capire come bisogna comportarsi contabilmente:
1) poichè le fatture rifutate risultano consegnate dallo sdi e pertanto si considerano emesse a tutti gli effetti dobbiamo procedere comunque alla loro registrazione contabile?
2) se si dovesse procedere comunque alla loro registrazione contabile come devono essere stornate ? si deve procedere a stornarle con nota credito elettronica da inviare allo sdi anche se molto probabilmente verrà rifutata dalla pubblica amministrazione così come ha fatto per le fatture? e quindi in questo caso contabilmente ci ritroveremo sia la fattura che la nota credito e il tutto si azzera e cio' comparirà anche allo sdi, oppure si puo' procedere con una nota credito interna che non transita dallo sdi?
cordiali saluti