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Quesiti23/04/2019

Accertamento imposta di registro

domandadomanda

Una SRL   ha aquisito un immobile  commerciale  all’Asta  con  decreto di trasferimento del giudice in data 08/08/2017 per un importo di Euro  162.580,00.  al fine di poterlo utilizzare nella propria attività.

La srl  per finanziare l’acquisto  ha richiesto un finanziamento ad una soc. di Leasing.

La soc. di leasing  attraverso una banca collegata  ha concesso un prestito ponte per pagare l’acquisto al tribunale e per lavori di ristrutturazione degli impianti dell’immobile al fine di evitare delle procedure burocratiche più complesse nel caso di una operazione di leasing immediata.

Il 06/11/2017 la SRL  trasferisce alla M.P.S.  Leasing   l’immobile    per averlo in locazione finanziaria  al medesimo importo di Euro 162.580,00

Nel contratto è stabilito che la società di leasing acquista il fabbricato dalla SRL  al solo ed esclusivo scopo di concederglielo in locazione finanziaria.

L’AGENZIA DELLE ENTRATE ha accertato per detto fabbricato un valore  di Euro 361.000,00   e quindi un maggior valore per euro  198.420,00   ai fini dell’imposta di  registro -  

Si chiede:

Può emettere accertamento ai fini delle imposte dirette in caso di acquiescenza ?

Nella considerazione che il trasferimento dell’immobile alla soc. di Leasing  è un mezzo tecnico di Finanziamento,  e che poi l’immobile tornerà ad essere di proprietà della SRL,   è corretto, a prescindere dall’effettivo valore dell’immobile, l’accertamento  effettuato dall’Agenzia delle Entrate  come se si trattasse di una comune compravendita ? 

 

C’è la possibilità  di contrastare tale accertamento  sostenendo che  non si tratta di una compravendita,  ma di un mezzo tecnico per una operazione di finanziamento   ?

Esiste una giurisprudenza in merito ?

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Quesiti14/11/2019
Registro dei corrispettivi
Si chiede se un’attività di ristorazione/albergo con ricavi superiori ai 400.000 euro che utilizza dal 2019 con emissione di scontrini telematici può continuare a tenere le registrazioni come in passato: tenuta del registro dei corrispettivi al fine di evidenziare distintamente quelli relativi alle varie aree dell’attività (bar, ristorante, albergo) nonché di tenere evidenza dei corrispettivi incassati da quelli non incassati; per i quali sarà emessa fattura riepilogativa a fine mese; annota giornalmente nel registro dei corrispettivi in apposite colonne le fatture emessa da a posto che una sorta di registro delle fatture emesse esiste già (conserva i tabulati mensilmente messi a disposizione di Ade nell’area FeC). Nel caso di specie pare di comprendere che il contribuente intenda tenere in via facoltativa al registro dei corrispettivi; ciò, naturalmente: ) non risulta essere vietato ) tuttavia il registro "fiscalmente rilevante" sarà, di fatto, quanto compare in una "visura telematica" all'SDI, nel portale fatture e corrispettivi.
Quesiti27/05/2019
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Accertamento imposta di registro
Una SRL ha aquisito un immobile commerciale all’Asta con decreto di trasferimento del giudice in data 08/08/2017 per un importo di Euro 162.580,00. al fine di poterlo utilizzare nella propria attività. La srl per finanziare l’acquisto ha richiesto un finanziamento ad una soc. di Leasing.
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