Gent.mi Consulenti,
abbiamo un nuovo cliente che ha aperto la partita iva nel 2003 con codice attivita' 16.23.20 Fabbricazione di altri elementi in legno e di falegnameria per l'edilizia che ha emesso due diverse titpologie di fatture per le quali chiediamo se potrebbe essere corretta la formulazione che lui ha adottato:
1)fattura a cliente privato per fornitura e posa in opera infissi, la fattura e'stata emessa applicando interamente l'iva al 10%,puo' capitare in generale che gli infissi li compra gia' fatti e li modifica oppure li fa completamente,in ogni caso ritieniamo che se la fornitura con posa in opera di infissi si configura in un contratto di appalto in caso di manutenzione ordinaria e straordinaria avrebbe dovuto applicare l'iva al 10% sui beni significativi,( infissi),solamente per la parte di valore paritario alla manodopera mentre sulla parte eccedente avrebbe dovuto applcare il 22%,oltre a chiedere conferma di cio' chiediamo se, nel caso tale fornitura rientrasse nelle opere inquadrate come lett. c) (restauro o risanamento conservativo) o lett. d) (ristrutturazione edilizia) dell'art. 3 coma 1 del Dpr 380/2001 (testo unico edilizia), sarebbe stato corretto applicare effettivamente su tutto l'importo l'iva al 10% oppure anche in questo caso l'iva al 10% avrebbe dovuto essere applicata solo alla manodopera e alla parte di beni fino alla concorrenza del valore di questa e al resto applicare il 22%
2) tre fatture emesse a cliente soggetto passivo iva (fornitura paratia,fornitura pedana e una fattura per intervento su una porta ,) tutti lavori svolti presso cantieri del soggetto passivo iva che lavora in campo edile,considerando che prevale la prestazione rispetto alla fornitura di beni ,chiediamo se il nostro cliente avrebbe emesso correttamente tutte e tre le fatture visto che su di esse ha applicato il reverse charge pur non appartendendo il suo codice attivita' al settore F dell'edilizia ;nel 2015 vi e' stata anche un'estensione dell'applicazione del reverse charge ai lavori di completamento degli edifici ma il codice attivita' del nostro cliente non rientrerebbe comunque tra i codici ateco annoverati dall'agenzia delle entrate(43.31.00-43.32.01-43.32.02-43.33.00-43.34.00-43.39.01-43.39.09) per tale motivo noi non riterremmo corrette tali fatture
in attesa di ricevere un vostro gentile riscontro porgiamo cordiali saluti