Buongiorno,
un'associazione di professionisti italiana (maestri di sci) ha ricevuto da una società polacca una prestazione di servizi nel marzo 2018.
La fattura non è mai arrivata e il pagamento non è stato effettuato.
Ora, in marzo 2019, la società polacca si è fatta viva chiedendo il pagamento e ha fatto pervenire la fattura smarrita datata marzo 2018.
L'associazione italiana registrerà la fattura nel 2019 e la pagherà. Dato che opera nel campo dell'esenzione IVA (ART. 10) la registrazione dell'IVA in reverse charge comporterà IVA a debito e IVA a credito indetraibile, di conseguenza l'IVA a debito andrà versata.
1. Avendo registratonel 2019 la fattura 2018, questa andrà anche dichiarata nell'"esterometro", è corretto?
2. Quali problemi si potrebbero presentare visto il ritardo col quale la fattura è stata registrata?
3. C'è modo di sistemare il problema o di minimizzare i rischi?