gent.mi consulenti,
abbiamo un cliente che gestisce un bar all'interno del quale vi sono le macchinette da gioco ex art 110 comma 6 tulps con esonero fattua secondo art 21 c.6 dpr 633/72 e con aggi esenti art 10,un collega ritiene che il gestore delle macchinette dovrebbe emettere un'autofattura elettronica in riferimento all'aggio che versano al bar(in fondo riporto quanto mi ha scritto)ma la ditta incaricata alla raccolta delle giocate non e' d'accordo e ritiene che l'aggio debba essere considerato un corrispettivo e che per tale aggio basta una ricevuta che lo documenta (riporto sia la risposta del commercialista della ditta che gestisce tali macchinette che la distinta che mi inviano a fine anno per gli aggi)
vorremmo sapere quale metodologia e' piu' corretta.
inoltre sempre in merito alle autofatture elettroniche vorremmo sapere se ci fossero state delle novita' in merito alle autofatture a seguito della ricezione di fatture passive in reverse charge o se come da ultimi aggiornamenti di cui siamo a conoscenza una volta che il cliente riceve una fattura in reverse charge deve emettere un 'autofattura elettronica di riferimento
parere del collega:
I proprietari delle slot machine devono autofatturarsi gli aggi che vengono da questi riconosciuti al bar. Con la e-fattura è possibile continuare come in precedenza, trasponendo in digitale quanto avveniva in cartaceo, ovvero la produzione della fattura a cura dell’azienda proprietaria delle slot. Si tratta, infatti, di un tipico caso di “autofattura”, o meglio di emissione di fattura da parte del Cessionario Committente che si sostituisce, all’atto dell’emissione del documento fattura, al Cedente Prestatore.In sostanza, il proprietario delle slot compilerà una fattura elettronica (tipo TD01) indicando nelcampo CEDENTE i dati del bar, e nel campo CESSIONARIO i propri dati (proprietario delle slot). Inoltre, sarà compilato il blocco relativo al soggetto TERZO EMITTENTE, indicando lasigla CC ad evidenziare che la fattura è stata emessa dal cessionario committente (ovvero lostesso proprietario delle slot).Per quanto riguarda l’aspetto del recapito e contabilizzazione, il proprietario delle slot potrà contabilizzare tra le proprie fatture di acquisto la fattura emessa per conto del bar, che senzadubbio ha a disposizione visto che ha provveduto all’autofatturazione.Per quanto riguarda il bar, invece, la fattura dovrà essere contabilizzata tra i proventi
parere del commercialista che si occupa della ditta delle macchinette:
Buon giorno
non sono d’accordo noi siamo degli incaricati alla raccolta e dipendiamo dai concessionari per me sono ancora corrispettivi delle giocatequello che si faceva prima lo si fa ancora non è cambiato nulla con l’avvento della fatturazione elettronicanon ci siamo mai autofatturati e non ci hanno mai contestato questa procedurala nostra ricevuta è solo una ricevuta dell’aggio che spetta al gestoresemmai sarebbero i bar a dover fatturare il ,oro aggio ma non a noi ma ai concessionari cosi dovrebbero fare i gestori
ringraziando anticipatamente porgo cordiali saluti