Un nostro Cliente, con liquidazione IVA mensile, esercente attività di vendita di prodotti orticoli, provvede ad effettuare l'invio della merce con DDT e a fine mese a fatturare una volta che vengono confermate le regolarità indicate sul documento di trasporto, peso, colli, bontà del prodotto.
Quindi la fatturazione avviene fisicamente sempre entro i primi dieci giorni del mese successivo a quello di consegna della merce.
Il dubbio che mi esprimevano con l'entrata in vigore della fatturazione elettronica a partire dal 1/1/2019, le fatture relative al mese di Gennaio 2019, che verranno emesse nei primi 10 giorni del mese di Febbraio, potranno riportare data 31.01.2019 e quindi riportarle(automaticamente) con la competenza IVA nel mese di Gennaio, come si è fatto fino al 31.12.2018, oppure essendo scattato l'obbligo della fatturazione elettronica il software non ci darà più la possibilità di retrodatare la data al 31.01.2019????
Tale problema mi veniva sollevato per due ordini di motivi:
1)Innanzituto perchè con la data di emissione vengono slittati anche i termini di pagamento(30 giorni data fattura)
2)secondariamente il rischio di ritrovarsi con tante fatture - sia attive che passive- ad inizio mese alcune di competenza del mese precedente ed alcune di competenza del mese in corso ma datate mese di Febbraio(per l'esempio proposto), procedura che potrebbe portare disordine sia contabile che fiscale.