Buongiorno,
un professionista commercialista è socio con il 33,33% del capitale sociale, insieme ai due genitori, ciascuno sempre con il 33,33%, della società a responsabilità limitata di servizi alle aziende clienti. Amministratrice unica della società è il coniuge del professionista e sempre il professionista è responsabile tecnico della società come risulta dalla visura camerale e dal contratto di mandato stipulato tra lui e la società.
Il professionista fattura mensilmente alla società il suo compenso stabilito nel contratto di mandato, mentre la società fattura alle ditte clienti.
Si chiede se, avendo avuto compensi nel 2018 inferiori a 65.000 euro e non sussistendo altre potenziali cause di esclusione, il professionista può aderire al regime forfettario così come modificato durante la conversione in legge.
Grazie