Una Snc con attività di ACQUISTO, COSTRUZIONE, GESTIONE, LOCAZIONE ATTIVA E PASSIVA,VENDITA, PERMUTA IMMOBILI IN GENERE
si trova a dover stipulare preliminare per la cessione di area edificabile. La cessione originerà una forte plusvalenza.
Si ipotizzava la trasformazione in SRL per evitare l'immediata tassazione in capo ai soci.
Le operazioni sarebbero in questo ordine temporale:
1) fine dicembre 2018 stipula preliminare con incasso di caparra (10%) e acconto (80%)
2) febbraio - trasformazione SRL
3) aprile - rogito vendita terreno
Si chiede conferma se sia l'importo della caparra che dell'acconto incassati al momento del preliminare siano ininfluenti per la SNC essendo il momento impositivo il rogito (quando la società sarà SRL) per l'intero importo della cessione.
Il tutto anche in considerazione del rilevante importo di caparra e acconti (90%) del totale.
Dalla perizia di trasformazione emergerebbero plusvalori latenti per gli altri immobili detenuti dalla SNC.
La trasformazione è comunque neutra per questi immobili che non saranno ceduti?
Cordiali Saluti