Buongiorno,
avrei necessità di conoscere il corretto trattamento fiscale relativo alla gestione di acquisti e soprattutto (alla luce delle modifiche intrastat a partire dal 2018) delle cessioni intracomunitarie di una srl che gestisce un allevamento di cavalli.
Spesso la ditta acquista e vende cavalli che non vengono immediatamente 'spostati fisicamente' da un paese Ue all'altro.
Al momento, la società non supera i limiti per comunicare gli acquisti, pertanto è obbligata a comunicare unicamente, ai fini intrastat, le cessioni.
A giugno sono stati ceduti due puledri ad un soggetto iscritto al vies di altro stato Ue (Olanda), con emissione fattura art.41.
Il puledro resterà in Italia fino al prossimo anno (presumibilmente luglio) per poter crescere ed essere allevato dalla mamma prima di poter essere autosufficiente e poter così essere trasferito all'acquirente, che ha già pagato il corrispettivo.
Vi chiedo quale sia la corretta procedura da seguire, in quanto il 'bene cavallo' uscirà dai confini nazionali, ma non nel momento in cui viene emessa la fattura, bensì tra circa un anno.
È corretto non applicare l'iva?
I clienti evidenziano il fatto che questa sia una prassi normale e che in caso contrario si troverebbero penalizzati con il rischio di non riuscire più a vendere all'estero ed inoltre, quando i miei clienti acquistano puledri dall'Ue, pagano fatture senza iva e i puledri arrivano in Italia mesi dopo.
Spiegano che alcuni clienti preferiscono scegliere i puledri appena nati, ma sarebbe impossibile trasferirli prima di aver concluso lo 'svezzamento', una sorta di 'conclusione della lavorazione prodotto finito prima della consegna finale'.
Inoltre ai fini Intrastat come devo procedere? E' corretto rilevare in contabilità la cessione art.41 e procedere a dichiarare, ai fini intrastat, la cessione solo quando effettivamente i clienti espleteranno le pratiche per trasferire all'estero il puledro? Anche se ciò potrebbe voler dire redigere un intrastat tra un anno?
Dal punto di vista “burocratico”, inoltre, il passaggio di proprietà avverrà al momento del trasferimento (trasporto in Olanda) del cavallo.
Procederanno solo in quel momento a comunicare alla federazione olandese il nuovo proprietario da inserire nella genealogia del cavallo
Spero di essere stata chiara nell'esposizione del quesito.
La ringrazio.
Cordiali saluti