Amministratore Unico di SRL e socio, con propria posizione di libero professionista nel 2017 si autoliquida un compenso a titolo di competenze per la gestione dei clienti, direttore tecnico e gestione della licenza investigativa e attività svolta in qualità di amministratore della società.
Un socio di minoranza contesta la parcella in quanto priva di delibera e personalmente non approva il bilancio ma il voto favorevole della maggioranza porta all’approvazione dl bilancio e della deduzione del costo.
Si chiede: se a posteriori viene convocata un’assemblea per la determinazione del compenso dell’amministratore Unico per gli anni successivi al 2017, mantenendo gli stessi parametri in ordine di congruitaà della somma (4% del volume d'affari) è possibile rimediare alla mancata delibera per il 2017 essendo la società a ristretta partecipazione sociale e quindi fisiologica la gestione verbale delle decisioni tra i soci?