Consolidato Nazionale (triennio d'efficacia 2017-2019)
Per brevità chiameremo A (società consolidante/controllante), B e C (societa consolidate/controllate).
Nel 2017 la Consolidante A vanta un credito Iva di 300.000 euro che viene vistato nella dichiarazione Iva inviata ad aprile del 2018. Ora la consolidante vorrebbe utilizzare una parte di questo credito per pagare le imposte del Consolidato.
Avrebbe dovuto la consolidante indicare nel quadro VX6 della propria dichiarazione IVA, l'importo del credito IVA da cedere al consolidato? (le istruzioni ministeriali in merito sono alquanto criptiche e visto che in quel rigo bisogna indicare il codice fiscale della controllante sembrerebbe logico che tale quadro vada compilato solo nel caso in cui fosse la consolidata a cedere il suo credito iva al consolidato). Corretto?
Nel caso in cui la consolidante decidesse di cedere una parte del suo credito iva (indipendentemente che tale cessione vada indicata nel quadro VX6 della dichiarazione Iva), va comunque inserito sezione X del quadro NX del consolidato nazionale (eccedenze d’imposta diverse dall’IRES) corretto?
Visto che il credito ceduto dalla consolidante sarà superiore a 5.000 euro e nonostante tale credito risulti già vistato nella dichiarazione da cui provenie, dovrà essere rivistato nella dichiarazione del consolidato o il visto va apposto solo per i crediti che si originano nella dichiarazione (es. verso acconti IRES 2018 e poi il consolidato mi va in perdita fiscale e quindi ho un credito IRES da consolidato)?
Le imposte del consolidato vengono versate dalla consolidante come se fossero tributi di sua competenza. Nel modello F24 va indicato qualche dato in più? L’ADE come fa a distinguere il credito iva ceduto dalla consolidante e utilizzato nel modello F24 del consolidato rispetto quello che la consolidante si è tenuto per se ad esempio per compensare le ritenute irpef e previdenziali sui dipendenti?
Cordiali Saluti