a gennaio 2014 viene a mancare un signore proprietario del 100% di alcuni immobili. Questo signore lascia un testamento, che viene pubblicato a febbraio 2014 davanti ad un notaio, dove i tre eredi , moglie e i due figli concordano nel rispettare il volere del padre lasciando l'usufrutto di tutto alla moglie.
L'imu del 2014 è stata però pagata pro quota dagli eredi 1/3 per ciscuno. Il comune di Alba, con l'emissione di un avviso di accertamento, non riconosce il versamento effettuato dai due figli e chiede che sia effettuato il versamento tutto dalla moglie, con tanto di sanzione, e che i due figli facciano richiesta di rimborso per la parte da loro versata.
Si chiede se il comportamento del comune è corretto, in consideraione del fatto che non ha ricevuto alcun danno e se vi sono interpretazioni favorevoli al fine di suppportare la nostra richiesta di disapplicazione delle sanzioni,
Grazie per la risposta.