Perfezionamento attivo con triangolazione

Poniamo i seguenti tre casi:

1° Caso:

La ditta italiana ROSSI SRL  acquista pelli da fornitore Extra-UE. All’arrivo della merce in dogana, l’azienda ROSSI S.R.L.  chiede l’autorizzazione alla dogana per la   “Temporanea Importazione” per perfezionamento attivo delle merci.

Si chiede:

1. Quado l’azienda ROSSI S.R.L. preleva le pelli  dal deposito doganale  e  le consegna  ad altra azienda terzista italiana VERDI SPA  per effettuare alcune lavorazioni,  la ditta ROSSI S.R.L. emette solamente un d.d.t.  in conto lavoro, oppure è necessario predisporre altri documenti per dire alla dogana dove vengono trasportate le merci per la lavorazione??
2. La fattura che il terzista Italiano VERDI SPA emetterà a ROSSI S.R.L. per il corrispettivo della lavorazione  è   “Non Imponibile art.9”,    oppure va applicata Iva??

2° Caso:

Ditta americana  “USA LDT”   acquista pelli  esistenti in italia da azienda Italiana  NERI S.R.L., con incarico a quest’ultimo di consegnare le stesse pelli ad altra ditta terzista italiana  STAMPA SNC  il quale  al termine della lavorazione, consegna direttamente le pelli lavorate in America  al cliente USA LTD.

La fattura di lavorazione che STAMPA SNC emetterà alla ditta Americana USA LTD  è “Non Imponibile art.9” (con costituzione plafond),  oppure è art. 7-ter DPR 633/72 (senza costituzione di plafond)?.   

3° Caso:

La ditta americana USA LTD  invia le pelli da lavorare in italia alla ditta NERI S.R.L. in regime di perfezionamento attivo.     La ditta italiana NERI S.R.L. dopo la sua lavorazione, consegna le stesse pelli ad altra ditta italiana ROSSI SRL,  la quale dopo aver effettuato la seconda lavorazione restituisce le pelli direttamente al cliente americano USA LTD.   Le fatture di lavorazione che le due ditte italiane emetteranno all’americano USA LTD saranno “Non Imponibile art.9” oppure  Art.7-ter ??