Buongiorno, il dicembre scorso è deceduto un mio cliente che aveva in usufrutto il 50% dell'abitazione principale, la nuda proprietà è della figlia. Con il decesso si è rprovveduto alla riunione tra nuda proprietà e usufrutto, ma mi sorge un dubbio per quanto riguarda il diritto di abitazione per il coniuge superstite. Secondo il Comune la moglie eredita solo il diritto di abitazione sulla quota di usufrutto del marito, ho provato a guardare il C.C., ma non mi ha chiarito il dubbio, in quanto sembrerebbe che lei avesse il diritto al 100% , ovviamente ne emerge una grossa differenza per il pagamento dell'imposta. Ringraziando saluto cordialmente.