Una nostra azienda ha fatto una fornitura con posa di tapparelle ad un cliente che ha la CASA intestata ad un figlio disabile minorenne. Il cliente ha chiesto l'applicazione dell'iva al 4% a seguito di questa disabilità.
Possiamo dedurre che il cliente voglia considerare l'intervento quale intervento di realizzazione di opere finalizzate al superamento o eliminazione di barriere architettoniche, domande:
1) Per poter fruire dell'aliquota agevolata al 4% la SEMPLICE E SOLA fornitura con posa di tapparelle può rientrare nella tipologia di interventi di eliminazione delle barriere architettoniche o deve essere insita in un intervento edile , più completo e generale, di eliminazione di barriere architettoniche che deve risultare anche da una Dia? Se la Dia fosse stata presentata per opere di manutenzione straordinaria in genere è possibile o in qualche modo si deve riconoscere l'intento della eliminazione delle barriere architettoniche?
2) A richiesta la fattura può/deve essere intestata al minore per godere del 4% (se gli spettasse) oppure anche se intestata al genitore si può godere della riduzione al 4% ? Anche se figlio non a carico?
3) Nel caso fosse possibile, quale documentazione bisogna richiedere per fatturare al 4% la cessione con posa e da chi deve essere sottoscritta, dal genitore quale tutore del minore e con fattura intestata al minore?
Grazie. Buona giornata.