Stazione di servizio senza marchio emette fatture per cessione di buoni carburanti spendibili esclusivamente presso il proprio esercizio.
Emette la fattura di cessione di 100 buoni con assoggettamento all'IVA. Man mano che i buoni vengono utilizzati questi vengono messi in diminuzione dei corrispettivi giornalieri.
Si chiede conferma se quanto viene pagato in via anticipata è da considerare un bene predeterminato e pertanto l'operazione è assoggettata all'Iva nel momento dell'emissione della fattura, come da RM 228/2008.
Da Vs risposta del 2013, "qualora si trattasse di buoni emessi da terzi (e non dal medesimo esercizio) fruibili presso esercizi convenzionati, la cessione dei buoni sarebbe fuori campo IVA"
E' una distinzione ancora valida o la RM 21/2011 si riferisce anche al nostro caso?
Cogliamo l'occasione per ringraziarvi ed augurarvi un sereno Natale.