Una SRL nell’anno 2013 ha venduto delle merci per circa 80.000,00 iva compresa ed emesso le relative fatture.
Dette fatture non sono poi state pagate. L’azienda creditrice nel 2014 si è rivolta al proprio legale per il recupero. Dopo varie indagini documentali, il Legale già nel 2014 aveva risposto che la società debitrice (S.R.L.) non risultava proprietaria di immobili, ne a suo dire si prospettavano possibilità di recupero del credito, ritenendo pertanto inutile e solo costo intraprendere iniziative giudiziarie. In base a questa lettera il creditore nel bilancio 2014 ha stralciato il credito dal bilancio e messo a perdita.
In data 6 dicembre 2017 il legale tramite mail ha comunicato all’azienda creditrice, che dalla visura CCIAA la società debitrice risulta essere stata cancellata dal registro delle imprese in data 16.02.2016 e che dal bilancio finale di liquidazione nulla risulta assegnato ai soci, per cui non è possibile nessuna azione nemmeno nei confronti dei soci, di conseguenza il Legale consiglia all’azienda di emettere nota di credito per recupero dell’Iva. L’azienda creditrice, comprensibilmente, vorrebbe almeno recuperare l’Iva. Si chiede se è possibile in tale situazione, nonostante non ci sia stata un'azione esecutiva rimasta infruttuosa, emettere entro il 31.12.2017 nota di credito per recupero dell’Iva nei confronti dell’azienda cessata in data 16.02.2016.