Una società S.p.A., quotata all'AIM, ha emesso obbligazioni convertibi cum warrant in azioni di nuova emissione delle stessa. L'assemblea straordinaria ha fissato il rapporto di cambio prendendo come riferimento il 93 % prezzo medio ponderaro, riferito ad un determinato periodo antecedente la conversione, delle azioni nel mercato azionario. Da quanto si legge nel documento allegato (paragrafo 6680 del Memento Pratico Società Commerciali Ipsoa) sembrerebbe "inammisibile" tale procedimento. Si chiede vostra interpretazione in merito. Grazie.