Una sas in liquidazione ed in contabilità ordinaria ha un capitale sociale di 40.000,00 €., diviso al 50% tra i due soci, nessun utile, ed ha nell’attivo tre immobili:
1.Si chiede se è possibile usufruire dell’assegnazione o cessione agevolata anche per il fabbricato in corso di costruzione e per l’unità collabente.
2.Se si, non essendoci rendita catastale, si dovrebbe ricorrere al valore normale di mercato che, secondo i tecnici, corrisponde al valore di acquisto dell’immobile sommato alle spese di ristrutturazione ad oggi sostenute. In tal caso, essendoci corrispondenza tra valore contabile e valore normale non ci sarebbe base imponibile e nessuna imposta sostitutiva. Si pagherebbe solo iva, registro a metà e ipotecaria e catastale fisse.
3.Se si, come avverrebbe la tassazione in capo ai due soci?