Quesito:
Una ditta tedesca, identificata in Italia ai fini IVA (identificazione diretta), senza stabile organizzazione, per lo sviluppo di un progetto nell´area di produzione di energia da fonti rinnovabili (fotovoltaico), che è stato compiuto nell´anno 2012. La ditta deve ricevere nell´anno 2014 una fattura da un commercialista per la tenuta dei registri IVA, rimborso credito IVA etc.
Il commercialista italiano, deve intestare la fattura al codice fiscale italiano della ditta tedesca e quindi con applicazione dell´IVA italiana?
O può intestare la fattura anche al codice fiscale tedesco UID della ditta, e quindi applicare il criterio impositivo della residenza dell´committente fuori campo IVA?
Cordiali saluti