censimento bene strumentale per immatricolazione

Quesito: censimento bene strumentale per  immatricolazione.

Premesso che la costituzione della società ALFA e la partita Iva è stata curata da altro commercialista (precisazione doverosa).

1. È stata costituita la società ALFA con soci Olandesi (novembre 2016)
2. E’ stata richiesta la partita Iva
3. Nel febbraio 2017 la società olandese (socia) vende alla società ALFA  n. 6 beni (2 motrici e 4 rimorchi)
4. Detti acquisti sono stati fatti come “acquisti intracomunitari” e registrati secondo le regole (reg. acquisti Iva 22% esposta ed idem nel reg. vendite)
5. Il 9 marzo 2017 è stato fatto l’Intra 2 e l’Intra 2 bis mensile perché acquisto maggiore di euro 50.000
6. La richiesta del VIES è stata fatta il 12 maggio 2017!!!

   PRECISO CHE TUTTE QUESTE OPERAZIONI SONO STATE FATTE DALL’ALTRO COMMERCIALISTA.

   Considerazioni: la società ALFA ora è mio cliente e dovrei risolvere questo problema.

1.  Sono andato all’Agenzia delle entrate per fare il “censimento beni strumentali per immatricolazione” e il funzionario mi fa notare che il Vies è stato fatto il 12 maggio 2017 quindi dopo gli acquisti dei mezzi avvenuti nel febbraio 2017.
2. Conseguentemente è necessario versare l’Iva su detti acquisti
3. Il mio cliente, capito l’errore dell’altro professionista, acconsente
4. Quindi (anche se erroneamente è stato fatto l’Intra 2….immagino ci saranno delle sanzioni a riguardo) non resta che calcolare l’Iva 22% e registrare le fatture di acquisto integrate dell’Iva nel solo registro degli acquisti. Giusto?
5. La procedura di versamento utilizzando UNA delega F 24 “Iva immatricolazione auto UE” per CIASCUN bene:

1. il codice tributo da indicare è quello relativo al mese di Febbraio 2017 o quello del “primo trimestre”?
2. Nella colonna tipo veicolo devo indicare A = autoveicolo pur essendo 2 motrici e 4 semi-rimorchi?

1. Perfezionato il tutto contabilmente come devono essere registrate dette operazioni?

   Grazie per la Vs preziosa collaborazione