Buongiorno,
con la presente siamo a richiedere un parere sulla possibilità della detrazione per spese di ristrutturazione da parte del coniuge convivente su di un immobile seconda casa di proprietà della moglie.
La signora risulta a carico del marito attualmente ed è proprietaria di una casa di montagna sulla quale sono necessari degli interventi di ristrutturazione. Tra qualche anno la stessa percepirà una pensione minima che non avrà capacità di imposta ma che supererà l'importo minimo per essere considerata ancora a carico.
Si chiede perciò se le spese possano essere sostenute dal marito, con relativa intestazione delle fatture e pagamento dei bonifici anche se si tratta di seconda casa e la convivenza di fatto avviene nell'abitazione principale dove entrambi hanno la residenza.
La circolare 24/E del 2004 dice infatti che "è necessario che i lavori siano effettuati su uno degli immobili in cui di fatto si esplica la convivenza" cosa che alimenta dubbi sulla possibilità di poter estendere anche ad una seconda casa di montagna dove si trascorrono solo alcuni mesi all'anno l'esplicazione della convivenza.
Ringraziando,
Cordiali Saluti.