Gentilissimi
Nel 2016 purtoppo da amministratore sono stato nominato liquidatore della mia srl - ced
Non ho provveduto a parificare nel tempo la situazione reale con la contabilita’ e dei €. 31.000 di costo storico nel libro cespiti tutti ammortizzati.
Di tali beni storico 29.000 e’ stato acquistato fra il 1994 ed il 2010.
A ottobre 2016 ho:
*) venduto storico 16.000 a ditta informatica e a ditta di compravendita beni usati per €. 2.800, con dichiarazione delle stesse che il valore e’ da considerare commercialmente congruo in considerazione di vetustà e rotture
*) per il residuo storico di 15.000 ho fatto un ddt “beni per essere rottamati” alla medesima societa’ di compravendita usato con dichiarazione della stessa delle pessime condizioni dei beni che non avevano valore ,la socita’ ha considerato corrispettivo lo smontaggio, il trasporto presso la sua sede e presso la una industria di recupero e smaltimento della mia provincia.
Non ho fatto comunicazioni alla agenzia a gdf convinto che la societa’ di usato fosse autorizzata allo smaltimento con formulario di identificazione e quindi poter non rispettare la comunicazione e la verbalizzazione (allegato 1).
La societa’ di compravendita mi ha fornito bolla della societa’ di recupero e smaltimento della provincia (sintetica e come forma non uguale alla modulistica) che ho allegato al ddt.
Ho il dubbio che comunque doveva essere fatta la comunicazione fiscale; se era dovuta potrei sono ancora in tempo per fare una autocertificazione che negli anni sono andati smarriti (la verita’) o restituiti a fornitori pezzi di pc gruppi di continuita’ ecc. non funzionanti senza annotare la dimunizione in contabilita’ per storico €. 5.000 da registrare in contabilita’ alcuni mesi prima dell’inizio liquidazione cosi che lo storico ceduto alla societa’ di usato scende sotto le 10.000 e l’unica omissione e’ la mancata comunicazione al fisco.
Per me e’ piu’ responsabilizzante una autocertificazione da amministratore o il ddt alla ditta dell’usato per olte 10.000 senza comunicazione fisco?
Datemi un amichevole riservato parere.
Lascereste tutto cosi in fondo c’e’ un ddt e i beni non hanno davvero valore commerciale.
Sono preoccupato anche perche c'e' un contenzioso per un dipendente e ove la sentenza si esprime negativamente per la mia srl possono agire sui crediti che non riesco a riscuote nonostante pec e sui beni strumentali verificando che ad ottobre 2016 i beni mobili sono usciti come detto:
a) venduti e in conto vendita storico 16.000 corrispettivo 2.800
b) ceduti con ddt a socita' compravendita usato che ha certificato il valore nullo e mi ha fornito bolla
c) di socita' provinciale di recupero e smaltimento e quale corrispettivo ha fornito smontaggio scarico trasloco e trasporto
Interpretando spero bene l'allegato, non ho fatto la comuinicaione preventiva a gdf e agenzia.
Grazie