Intanto la ringrazio Dott Cirrincione per l'esaurientissima risposta al quesito precedente e per il suo convegno come sempre chiarissimo ,ma ho bisogno ancora una volta di lei
Caso: cinque professionisti che lavorano in campi diversi (non si tratta di studio associato o società) hanno stipulato col proprietario dell'immobile ad uso ufficio un contratto di locazione a cinque nomi .
.A loro volta hanno sublocato ad un sesto professionista una stanza dell'immobile con contratto sempre a cinque nomi che prevede un canone di sublocazione di 2400,00 euro annui da corrispondersi in quattro rate annuali ai cinque professionisti ciascuno per la propria quota parte .
Io sono venuta a conoscienza di ciò perchè uno di tali professionisti sublocatori è nostro cliente e mi ha portato il contratto registrato ; dal 2016 è in regime forfettario. Lei ci ha sempre insegnato che la locazione è un reddito commerciale ben distinto da quello professionale .Dunque mi pongo il problema di come gestire tale subaffitto. Deve emettere fattura per la sua quota parte nell'ambito dell'attività professionale anche se tale reddito non è professionale? Deve tenere conto di tale reddito per il limite dei ricavi di 30.000,00 euro da non superare per il regime forfettario?
In che razza di pasticcio si è cacciato ? se ci da un aiuto come sempre le siamo grati infinitamente
cari saluti