In una snc artigiana di servizi composta da due soci al 50% e proprietaria dell’immobile dove viene svolta l’attività, il socio A raggiungendo l’età della pensione intende cessare la propria attività lavorativa.
Il socio B invece intenderebbe continuare e sarebbe pronto a rilevare il 50% dell’attività, ma non il 50% dell’immobile strumentale.
A tale fine avremmo pensato di:
- procedere con l’assegnazione dell’immobile ai soci che entra così nella sfera privata degli stessi.
- l’immobile appartenente ad A e B “soggetti privati”, viene concesso in locazione alla società.
- il socio A recede dalla società con la giusta pretesa di vedersi liquidata la propria quota.
- la società composta dal solo socio B si scioglie “quando viene a mancare la pluralità dei soci, se nel termine dei sei mesi questa non è ricostituita”
- L’ex socio B continua l’attività sotto forma di ditta individuale
Si chiede un vostro parere sulla fattibilità di quando sopra esposto e se ritenete più vantaggiose e/o convenienti ulteriori altre opzioni.
Grazie