Impresa che svolgeva attività di import export di componenti elettriche - la cui proprietà è al 100% di una società cinese - ha deliberato (in presenza dell’organo di controllo) l’esercizio di un’attività di consulenza da svolgersi nei confronti di una società consociata con sede a Hong Kong. L’attività è finalizzata “a fornire al gruppo il proprio modello di business dalla vendita di prodotti alla fornitura di soluzioni di sistema: dalla consulenza tecnica e di prodotto a quella di investimento e marketing, cooperazione, gestione di bandi e appalti, ecc.” E’ stato stipulato un apposito accordo per servizi di gestione che determina i servizi generali (negoziazione di contratti fino alla sottoscrizione, supporto post vendita, marketing analisi di mercato, ecc.ecc.) e speciali (servizi aggiuntivi richiesti da commissionare a terzi), i modi e termini di fatturazione di pagamento.
In particolare, il cliente si impegna “in considerazione dei servizi forniti ogni anno da calendario dall’Azienda nell’ambito del presente accordo a pagare una commissione di servizio che è addebitata sulla base dell'importo complessivo delle spese sostenute, documentate e anticipate dall'Azienda per la fornitura al cliente dei servizi elencati (...) imputando il costo pieno al rialzo del 3% in conformità con le disposizioni di cui al presente accordo" L’azienda deve emettere una fattura al Cliente trimestralmente accompagnata da documentazione dettagliata a supporto dell’addebito riscosso.
Abbiamo tuttavia notato analizzando gli importi in fattura che il riaddebito che viene fatto comprende, in accordo con il loro cliente (società dello stesso gruppo) anche costi non sempre proprio direttamente afferibili alle attività svolte, come ad esempio i servizi contabili sostenuti dall’impresa italiana. Questo può essere origine di contestazione da parte degli organismi fiscali? Cosa possiamo consigliare alla società per evitare problematiche fiscali?
Ai fini IVA abbiamo valutato che le operazioni emesse siano Fuori campo ai sensi dell’art.7-ter comma 1 lettera b del dpr 633/72. E’ comunque detraibile l’IVA sugli acquisti effettuata in italia (esempio, sempre i servizi contabili o di revisione) effettuati a monte?
Grazie fin d’ora per il cortese riscontro,
Buona giornata