Quesiti14/11/2016CESSIONE IMMOBILESi richiedono cortesemente delucidazioni circa quanto di seguito esposto. Nel caso in cui una società di persone, avente attività commerciale di vendita di bigiotteria, che nel 2005 ha acquistato da un privato un immobile senza importo IVA, volesse rivenderlo, sarebbe ora soggetto ad IVA E nel caso lo fosse, può gentilmente indicare i riferimenti normativi e specificare l'aliquota da applicare Grazie, in attesa di un gentile riscontro, cordiali saluti L'immovile acquistato da privato dalla societa', sconta, in caso di vendita l'imposta di registro nella misura ordinaria del 9.
Quesiti24/09/2016CESSIONE AGEVOLATA DI IMMOBILEUna srl in liquidazione da circa 30 anni, ferma dallo stesso tempo, vorrebbe approfittare della norma agevolata per la cessione dell'immobile strumentale per natura non utilizzato, in quanto è appunto in liquidazione. Si tratta di una vecchia cartiera che possiede alcuni fabbricati strumentali, ormai abbandonati ed in parte franati, attualmente inagibili, oltre un piccolo appezzamento di terreno agricolo.
Quesiti23/09/2016Assegnazione socibuongiorno, una sas ha dei fabbricati C/1 e A/10 e terreni edificabili che vuole assegnare ai soci. In un fabbricato vi è la sede della società. i fabbricati hanno hanno un valore in bilancio di euro 232.270,63 e sono ammortizzati per euro 89.822 di cui ammessi fiscalmente euro 76.652,53 Terreni iscritti in bilancio per euro 69.686,19, quindi un residuo ammortizzabile di terreni e fabbricati pari a euro 215.274,62 i fabbricati sono stati acquistati nel 2002. la società ha un capitale sociale di euro 30.000 perdite di esercizio precedenti per euro 52.000 e versamenti infruttiferi fatti dai soci nel corso degli anni di euro pari a euro 261.098,21 la società si è sempre adeguata al reddito minimo essendo sempre risultata non operativa. si chiede: entro il 30 settembre va cambiata la sede della società qual'è l'eventuale costo dell'operazione 8 o 13 il valore catastale rivalutato dei fabbricati è di euro 244.396,40 il valore del terreno ai fini imu e di euro 35.000 quale trattamento ai fini iva visto che i fabbricati sono stati acquistati nel 2002 grazie In relazione a quanto prospettato: 1) il cambio di sede della società potrebbe risultare opportuno laddove la società abbia la propria sede presso il C/1 che intende assegnare in via agevolata, in modo tale da poter considerare il fabbricato non più quale "strumentale per destinazione".
Quesiti16/09/2016ESTROMISSIONE IMMOBILE IMPRESA INDIVIDUALESnc officina riparazione autoveicoli, proprietaria (acquistato nel 1979) di un immobile strumentale per natura (c/3), utilizzato come officina dalla stessa. Nel 2003, a seguito di recesso di un socio l'azienda viene proseguita dall'unico socio rimasto, in forma individuale, conservando la proprietà anche dell'immobile.
Quesiti16/09/2016ASSEGNAZIONE BENI AI SOCIBuongiorno dott.Cirrincione Mi rivolgo a Lei per alcuni dubbi sull'assegnazione di immobili ai soci : Una societa' di persone , composta da n.2 soci con partecipazione al 50 cadauno,in contabilita' ordinaria, esercente attivita' di agenti di commercio e di locazione beni propri. nell'anno 1989 la società acquista un terreno su cui costruisce n.4 capannoni , portando in detrazione l'IVA sulle costruzioni.L'immobili vengono dati in locazione , optando per l'applicazione dell'IVA. Con riguardo alla norma sull'assegnazione agevolata dei beni ai soci si chiede: 1) la base imponibile IVA, individuata dalla rivalutazione delle rendite catastali opera in regime naturale dell'esenzione Iva 2) il valore del terreno non ammortizzato,rientra nel calcolo della determinazione della base imponibile ai fini dell'apllicazione dell'imposta sostitutiva esempio: valore di costo degli immobili compresi gli impianti euro 322.174,00 valore terreno euro 31.712,00 per un totale di 353.886,00 valore fiscalmente riconosciuto euro 223.145,00 (dato dalla differenza tra valore normale e costo non ammortizzato compreso di terreno) valore catastale 356.279,00 valore normale euro 504.000,00 plusvalenza 133.133,00 ( 356279,00 - 223.145,00) E' corretta la scelta di utilizzare il valore catastale in luogo del valore normale (che risulta di importo piu' elevato) per il calcolo della plusvalenza Ringrazio della cortesia e invio distinti saluti.
Quesiti05/07/2016leasing immobiliaresi chiede quale sia la deducibilità di un leasing immobiliare stipulato da un professionista (medico) in data 02.04.2009 per la durata di anni 18 con previsione di maxicanone iniziale e canoni periodici per un totale di euro 485.255. categoria catastale A/10. grazie Premesso che per quanto riguarda il leasing la deducibilità dei canoni guarda al momento di "stipula" del contratto, nel caso di specie essa è intervenuta nel triennio 2007-2009, con totale rilevanza dei canoni secondo un principio di competenza (è peraltro già decorso il triennio di abbattimento a 1/3 della deducibilità dei canoni). Peraltro il contratto ha soddisfatto il requisito della durata minima prevista dal Tuir; infatti dal 1/01/2008 era prevista una durata minima pari a 2/3 del periodo di ammortamento fiscale, con la deroga per quanto attiene gli immobili pari: ) ad un limite minimo di 11 anni (inderogabile) ) ed un limite massimo di 18 anni, da intendersi come durata minima nel caso in cui la durata dell'ammortamento fiscale avesse ceduto tale durata; l'Agenzia ha cioè chiarito che se i 2/3 della durata fiscale (nel caso di specie pari a 22,22 anni) superano 18 anni è possibile ridurre tale durata a 18 anni (come nel caso di specie).