Buon giorno dott. Cirrincione,
Premesse:
La scrivente produce stampi in lamiera su commessa. Alcune commesse sono infrannuali (<365 giorni) con valutazione a costi specifici, altre commesse sono ultrannuali (>365 giorni) con valutazione a corrispettivi pattuiti (stato avanzamento lavori) per le quali vengono tenuti i prospetti previsti dall’ art. 93 comma 2 del Tuir. Per tutte le commesse, infrannuali e pluriennali, teniamo le schede di lavorazione.
Dal momento che per due anni consecutivi abbiamo superato i limiti di euro 5.164.568,99 e di euro 1.032.913,890 rispettivamente di ricavi e rimanenze, dal 01/01/2016 abbiamo l’obbligo fiscale della contabilità di magazzino.
Quesiti:
- Nel limite delle rimanenze pari a euro 1.032.913,90 rientrano anche i prodotti in corso di lavorazione (commesse infrannuali e ultrannuali) o solo i prodotti soggetti alla contabilità fiscale di magazzino ?
- La materia prima acquisita per le commesse la imputiamo direttamente alle medesime commesse senza farla transitare temporaneamente nel magazzino fiscale. Corretto ?
- Nel magazzino fiscale i carichi avvengono tramite registrazione ddt fornitori e gli scarichi avvengono, almeno una volta al mese, solo quando il materiale viene destinato alle commesse. Corretto ?
- Nel magazzino fiscale consideriamo solamente le materie prime e sussidiarie destinate ad essere incorporate negli stampi/commesse. Corretto ? Dal magazzino fiscale vengono esclusi i beni di trascurabile rilevanza percentuale (< 20% del costo totale materie prime, sussidiarie e di consumo). Corretto ?
- Nel magazzino “gestionale” (non fiscale) facciamo rientrare i beni che non vanno nel magazzino fiscale, cioè non vengono incorporati nelle commesse, come ad esempio: i materiali di consumo, di manutenzione, lubrificanti, i prodotti in corso di lavorazione costituiti dalle commesse, per i quali avviene solo uno scarico annuale con l’inventario di fine anno. Corretto ?
Grazie e cordiali saluti.