Quesiti09/06/2025subappalto e reverse chargaBuongiorno, nel caso di lavori, sotto contratto di subappalto, svolti da una impresa di movimento terra che prevedono nel complesso: demolizioni, scavi e reinterri, sistemazione del terreno, tracce per posa tubazioni ed altresì il trasporto a discarica autorizzata dei materiali di risulta vorremmo contezza di come debba/possa essere emessa la fattura. Ribadendo che il ns. cliente sta agendo come subappaltatore, è corretto assoggettare l'intero lavoro svolto (a corpo) al meccanismo reverse o i trasporti andrebbero evidenziati a parte ed assoggettati ad iva Ed infine la modalità di fatturazione (tutto reverse in quanto subappalto) o parte reverse-parte iva, è legata o meno alla appartenenza del soggetto committente alla sua appartenenza alla sezione F Ateco Come dire se il soggetto rientra nella sezione F il servizio di solo trasporto a discarica viene attirato al reverse charge in caso contrario detto servizio viene invece assoggettato ad iva. spero di aver esposto chiaramente il quesito e resto in attesa cortese riscontro.
Quesiti09/06/2025Deducibilità canoni di leasing di automezzo immatricolato in ritardoUna società ha stipulato il 1/02/2025 un contratto di leasing della durata di 48 mesi per un automezzo esclusivamente aziendale (autocarro).Il mezzo è stato consegnato dalla concessionaria il 18/02/2025 (con verbale di accettazione del mezzo sottoscritto a favore della compagnia di leasing), ma immatricolato al PRA solo successivamente (il 10/05/2025), per problematiche relative ai controlli sull'importazione UE del mezzo.La società di leasing ha emesso la fattura per il maxi canone e le fatture mensili a partire dal aprile 2025. Per poter dedurre detti canoni di leasing, quale data devoi assumere: la data di consegna del bene o quella di immatricolazionePer costante orientamento giurisprudenziale, il contratto di leasing assimilato, ai fini dei redditi, ad un contratto di acquisto a titolo oneroso con contestuale stipula di un finanziamento collaterale.
Quesiti04/06/2025attività società sportiva dilettantisticaBuonasera, società sportiva dilettantistica a r.l. organizzerà gara di nuoto a cui parteciperanno anche altre squadre, la società sportiva dilettantistica riceverà i bonifici per i costi di iscrizione. Tali incassi si possono considerare entrate istituzionali e per cui escluse da Iva e da Ires/Irap Grazie In merito al quesito posto si evidenzia che Ade nella Circolare 18/2018 precisa, in particolare, che: "Il comma 3 dell' articolo 148 del TUIR prevede un regime agevolativo in favore di particolari categorie di enti non commerciali associativi, ivi comprese le associazioni sportive dilettantistiche, consistente nella decommercializzazione, ai fini IRES, delle attività rese in diretta attuazione degli scopi istituzionali, verso il pagamento di corrispettivi specifici, "nei confronti degli iscritti, associati o partecipanti, di altre associazioni che svolgono la medesima attività e che per legge, regolamento, atto costitutivo o statuto fanno parte di un'unica organizzazione locale o nazionale, dei rispettivi associati o partecipanti e dei tesserati dalle rispettive organizzazioni nazionali ( )".
Quesiti02/06/2025Riserva per acquisto azienda da fallimentoBuongiorno, nel caso in cui una SRL abbia acquisito da un fallimento un’azienda in liquidazione, pagandola 200k, mentre i valori delle attività e delle passività acquisite hanno un valore contabile superiore e ipotizzando che questi permettano la creazione di una riserva da sovrapprezzo di Euro 300k complessivi (nata dal differenziale attività/passività), si chiede la corretta natura civilistica della riserva e il trattamento fiscale della stessa in caso di distribuzione. A parere di chi scrive trattasi di una riserva di capitale, liberamente distribuibile fino a concorrenza del prezzo pagato (200k) ed, essendo trascorsi cinque anni dalla sua creazione, avendo perso la natura di garanzia nei confronti dei terzi, è indisponibile per la parte eccedente i 200k, ma distribuibile ora anch’essa per i 100k residui, se affrancata entro ottobre 2025 e con tassazione al 26 come distribuzione di utili, previa distribuzione delle riserve dei veri utili qualora ne residuassero.